SULMONA – “Questo governo fa annunci roboanti, promette grandi cose e poi non ottiene nulla. Nella scorsa consiliatura abbiamo lavorato pancia a terra per la proroga dei tribunali, oltre alla riattivazione delle piante organiche, necessaria per non far morire di morte naturale i quattro tribunali abruzzesi, ma adesso nel Milleproroghe uscito in gazzetta non c’è nessun accenno alla faccenda. Nulla! Praticamente la montagna ha partorito un topolino, anzi, ha direttamente abortito, fallendo miseramente. Negli ultimi mesi ci sono stati diversi incontri tra il ministro Carlo Nordio e i sottosegretari delle diverse forze politiche di maggioranza con i presidenti degli ordini dei quattro tribunali abruzzesi e i sindaci dei territori interessati, incontri dai quali sono stai esclusi gli esponenti dell’opposizione, a differenza di quanto è accaduto negli anni passati dove la partecipazione era aperta a tutti. Ma ora non è certo il momento di rimanere con le mani in mano. Ho già pronto un emendamento che presenterò al Milleproroghe. La battaglia per la difesa dei tribunali di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto prosegue senza sosta coerentemente con quanto fatto finora”.